Premi Nobel per la letteratura...
Qui sotto sono elencati gli anni e i vincitori dei premi nobel per la letteratura...
Non per discriminare gli altri ma in questo contesto sono futili.
Questo approfondimento lo dovrò aggiornare ogni 10 dicembre di ogni anno.
Quindi adesso non si sa ufficialmente chi è il vincitore del premio nobel per la letteratura del 2009
Appena scopro chi è lo aggiorno ma adesso non ne sono al corrente...
Non per discriminare gli altri ma in questo contesto sono futili.
Questo approfondimento lo dovrò aggiornare ogni 10 dicembre di ogni anno.
Quindi adesso non si sa ufficialmente chi è il vincitore del premio nobel per la letteratura del 2009
Appena scopro chi è lo aggiorno ma adesso non ne sono al corrente...
1901 - 1909
- 1901 - Sully Prudhomme (in riconoscimento della sua composizione poetica, che dà prova di un alto idealismo, perfezione artistica ed una rara combinazione di qualità tra cuore ed intelletto)
- 1902 - Christian Matthias Theodor Mommsen (al più grande maestro vivente della scrittura storica, con speciale riferimento al suo maggior lavoro, Storia di Roma)
- 1903 - Bjornstjerne Martinus Bjornson (un tributo alla sua nobile, magnifica e versatile poeticità, con la quale si è sempre distinto per la chiarezza della sua ispirazione e la rara purezza del suo spirito)
- 1904 - José Echegaray y Eizaguirre (in riconoscimento delle numerose e brillanti composizioni che, in maniera individuale ed originale, hanno fatto rivivere la grande tradizione del dramma spagnolo), Frédéric Mistral (in riconoscimento della chiara originalità e della vera ispirazione della sua produzione poetica, che splendidamente riflette gli scenari naturali e lo spirito nativo del suo popolo, e, in aggiunta, al suo importante lavoro come filologo provenzale)
- 1905 - Henryk Sienkiewicz (per i suoi notevoli meriti come scrittore epico)
- 1906 - Giosuè Carducci (non solo in riconoscimento dei suoi profondi insegnamenti e ricerche critiche, ma su tutto un tributo all'energia creativa, alla purezza dello stile ed alla forza lirica che caratterizza il suo capolavoro di poetica)
- 1907 - Rudyard Kipling (in considerazione del potere dell'osservazione, dell'originalità dell'immaginazione, la forza delle idee ed il notevole talento per la narrazione che caratterizzano le creazioni di questo autore famoso nel mondo)
- 1908 - Rudolf Christoph Eucken (in riconoscimento della sua seria ricerca della verità, il suo potere di penetrare il pensiero, la sua enorme capacità di visione, il calore e la forza delle sue opere con le quali ha trasmesso una filosofia idealistica della vita)
- 1909 - Selma Lagerlöf (per l'elevato idealismo, la vivida immaginazione e la percezione spirituale che caratterizzano le sue opere)
1910 - 1919
- 1910 - Paul Johann Ludwig Heyse (un tributo alla consumata capacità artistica, permeata dall'idealismo, che egli ha dimostrato durante la sua lunga carriera produttiva come poeta lirico, drammaturgo, novellista e scrittore di storie brevi famose nel mondo)
- 1911 - Maurice Polidore Marie Bernhard Maeterlinck (per le sue molte attività letterarie, specialmente per la sua opera drammatica, che si distinguono per la ricchezza d'immaginazione e la poetica fantastica, che rivela, a volte sotto forma di favola, una profonda ispirazione, mentre in un modo misterioso si rivolge ai sentimenti propri del lettore e ne stimola l'immaginazione)
- 1912 - Gerhart Johann Robert Hauptmann (in riconoscimento della sua fertile, varia ed eccelsa produzione nella sfera dell'arte drammatica)
- 1913 - Rabindranath Tagore (per la profonda sensibilità, per la freschezza e bellezza dei versi che, con consumata capacità, riesce a rendere nella sua poeticità, espressa attraverso il suo linguaggio inglese, parte della letteratura dell'ovest)
- 1914 - non è stato assegnato
- 1915 - Romain Rolland (un tributo all'elevato idealismo della sua produzione letteraria, alla comprensione ed all'amore per la verità con le quali ha descritto i diversi tipi di esistenza umana)
- 1916 - Carl Gustaf Verner von Heidenstam (in riconoscimento della sua importanza come esponente rappresentativo di un nuovo tempo nella nostra letteratura)
- 1917 - Karl Adolph Gjellerup (per la sua varia e ricca poeticità, ispirata da elevati ideali), Henrik Pontoppidan (per le sue reali descrizioni della vita moderna in Danimarca)
- 1918 - non è stato assegnato
- 1919 - Carl Friedrich Georg Spitteler (in riconoscimento al suo poema epico, Olympischer Frühling)
1920 - 1929
- 1920 - Knut Pedersen Hamsun (per il suo monumentale lavoro. Il risveglio della Terra)
- 1921 - Anatole France (in riconoscimento della sua brillante realizzazione letteraria, caratterizzata da nobiltà di stile, profonda comprensione umana, grazia, e vero temperamento gallico)
- 1922 - Jacinto Benavente (per il felice metodo col quale ha proseguito la tradizione illustre del dramma spagnolo)
- 1923 - William Butler Yeats (per la sua poetica sempre ispirata, che con alta forma artistica ha dato espressione allo spirito di un'intera nazione)
- 1924 - Władysław Stanisław Reymont (per il suo grande romanzo epico, I contadini)
- 1925 - George Bernard Shaw (per il suo lavoro intriso di idealismo ed umanità, la cui satira stimolante è spesso infusa di una poetica di singolare bellezza)
- 1926 - Grazia Deledda (per la sua ispirazione idealistica, scritta con raffigurazioni di plastica chiarezza della vita della sua isola nativa, con profonda comprensione degli umani problemi)
- 1927 - Henri Bergson (in riconoscimento delle sue ricche e animate idee e della brillante capacità con la quale ha saputo esprimerle)
- 1928 - Sigrid Undset (principalmente per la sua imponente descrizione della vita nordica durante il medioevo)
- 1929 - Thomas Mann (principalmente per il suo grande romanzo I Buddenbrook, sempre più riconosciuto come una delle grandi opere della letteratura contemporanea)
1930 - 1939
- 1930 - Sinclair Lewis (per la sua arte descrittiva vigorosa e grafica e per la sua abilità nel creare, con arguzia e spirito, nuove tipologie di personaggi)
- 1931 - Erik Axel Karlfeldt
- 1932 - John Galsworthy (per la sua originale arte narrativa, che trova la sua forma più alta ne La saga dei Forsyte)
- 1933 - Ivan Alekseyevich Bunin (per la precisione artistica con la quale ha trasposto le tradizioni classiche russe in prosa)
- 1934 - Luigi Pirandello (per il suo coraggio e l'ingegnosa ripresentazione dell'arte drammatica e teatrale)
- 1935 - non è stato assegnato
- 1936 - Eugene Gladstone O'Neill
- 1937 - Roger Martin Du Gard
- 1938 - Pearl Buck
- 1939 - Frans Eemil Sillanpää
1940 - 1949
- 1940 - non è stato assegnato
- 1941 - non è stato assegnato
- 1942 - non è stato assegnato
- 1943 - non è stato assegnato
- 1944 - Johannes Vilhelm Jensen
- 1945 - Gabriela Mistral
- 1946 - Hermann Hesse
- 1947 - André Gide
- 1948 - Thomas Stearns Eliot
- 1949 - William Faulkner
1950 - 1959
- 1950 - Bertrand Arthur William Russell
- 1951 - Par Fabian Lagerkvist
- 1952 - François Mauriac
- 1953 - Winston Leonard Spencer Churchill
- 1954 - Ernest Miller Hemingway (per la sua maestria nell'arte narrativa, recentemente dimostrata con Il vecchio e il mare e per l'influenza che ha esercitato sullo stile contemporaneo)
- 1955 - Halldor Kiljan Laxness (per la vivida potenza epica con la quale ha rinnovato la grande arte narrativa dell'Islanda)
- 1956 - Juan Ramón Jiménez (per la sua poesia piena di slancio, che costituisce un esempio di spirito elevato e di purezza artisica nella lingua spagnola)
- 1957 - Albert Camus (per la sua importante produzione letteraria, che con perspicace zelo getta luce sui problemi della coscienza umana nel nostro tempo)
- 1958 - Boris Leonidovič Pasternak (per i suoi importanti risultati sia nel campo della poesia contemporanea che in quello della grande tradizione epica russa)
- 1959 - Salvatore Quasimodo (per la sua poetica lirica, che con ardente classicità esprime le tragiche esperienze della vita dei nostri tempi)
1960 - 1969
- 1960 - Saint-John Perse
- 1961 - Ivo Andrić (per la forza epica con la quale ha tracciato temi e descritto destini umani tratti dalla storia del proprio Paese)
- 1962 - John Steinbeck
- 1963 - Giorgos Seferis (per i suo scritti eminentemente lirici, ispirati da un profondo legame con il mondo della cultura ellenica)
- 1964 - Jean-Paul Sartre rifiutato (per la sua opera che, ricca di idee e pregna di spirito di libertà e ricerca della verità, ha esercitato un'influenza di vasta portata nel nostro tempo)
- 1965 - Michail Aleksandrovich Sholokhov (per la potenza artistica e l'integrità con le quali, nella sua epica del Don, ha dato espressione a una fase storica nella vita del popolo russo)
- 1966 - Shmuel Yosef Agnon, Nelly Sachs
- 1967 - Miguel Ángel Asturias (per i suoi vigorosi risultati letterari, profondamente radicati nei tratti distintivi e nelle tradizioni degli Indiani dell'America Latina)
- 1968 - Yasunari Kawabata (per la sua abilità narrativa, che esprime con grande sensibilità l'essenza del pensiero giapponese)
- 1969 - Samuel Beckett
1970 - 1979
- 1970 - Aleksandr Solženicyn (per la forza etica con la quale ha proseguito l'indispensabile tradizione della letteratura russa)
- 1971 - Pablo Neruda
- 1972 - Heinrich Böll
- 1973 - Patrick White (per un'arte narrativa epica e psicologica che ha introdotto un nuovo continente nella letteratura)
- 1974 - Eyvind Johnson, Harry Martinson rispettivamente (per un'arte narrativa, lontana da vedersi negli anni e nei paesi, al servizio della libertà) e (per una scrittura che cattura le gocce di rugiada e riflette il cosmo)
- 1975 - Eugenio Montale (per la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica, ha interpretato i valori umani sotto il simbolo di una visione della vita priva di illusioni)
- 1976 - Saul Bellow (per la sensibilità umana e la sottile analisi della cultura contemporanea che si trovano combinati nella sua opera)
- 1977 - Vicente Aleixandre
- 1978 - Isaac Bashevis Singer (per la sua veemente arte narrativa che, radicata nella tradizione culturale ebraico-polacca, fa rivivere la condizione umana universale)
- 1979 - Odysseus Elytis
1980 - 1989
- 1980 - Czeslaw Milosz
- 1981 - Elias Canetti (per i suoi lavori caratterizzati da un'ampia prospettiva, ricchezza di idee e potere artistico)
- 1982 - Gabriel García Márquez (per i suoi romanzi e racconti, nei quali il fantastico e il realistico sono combinati in un mondo riccamente composto che riflette la vita e i conflitti di un continente)
- 1983 - William Golding "for his novels which, with the perspicuity of realistic narrative art and the diversity and universality of myth, illuminate the human condition in the world of today".
- 1984 - Jaroslav Seifert
- 1985 - Claude Simon
- 1986 - Wole Soyinka
- 1987 - Joseph Brodsky
- 1988 - Naguib Mahfouz
- 1989 - Camilo José Cela
1990 - 1999
- 1990 - Octavio Paz
- 1991 - Nadine Gordimer
- 1992 - Derek Walcott
- 1993 - Toni Morrison (che in racconti caratterizzati da forza visionaria e rilevanza poetica dà vita ad un aspetto essenziale della realtà americana)
- 1994 - Kenzaburō Ōe (che con forza poetica crea un mondo immaginario in cui vita e mito si condensano per formare uno sconcertante ritratto dell'attuale condizione umana)
- 1995 - Seamus Heaney
- 1996 - Wisława Szymborska (per la poesia che con ironica precisione permette al contesto storico e biologico di venire alla luce in frammenti di realtà umana)
- 1997 - Dario Fo (seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi)
- 1998 - José Saramago (che con parabole sostenute da immaginazione, compassione e ironia ci permette ancora una volta di afferrare una realtà illusoria)
- 1999 - Günter Grass
2000 - 2009
- 2000 - Gao Xingjian (per un'opera dal valore universale, intuito pungente e ingenuità linguistica che hanno aperto nuove strade al romanzo e al teatro cinese)
- 2001 - Vidiadhar Surajprasad Naipaul
- 2002 - Imre Kertész
- 2003 - John Maxwell Coetzee
- 2004 - Elfriede Jelinek (per il flusso melodico di voci e controvoci in romanzi e testi teatrali, che con estremo gusto linguistico rivelano l’assurdità dei cliché sociali e il loro potere)
- 2005 - Harold Pinter (perché nelle sue commedie [egli] scopre il baratro che sta sotto le chiacchiere di tutti i giorni e spinge ad entrare nelle stanze chiuse dell'oppressione)
- 2006 - Orhan Pamuk (perché nel ricercare l'anima malinconica della sua città natale, ha scoperto nuovi simboli per rappresentare scontri e legami fra diverse culture).
- 2007 - Doris Lessing (cantrice dell'esperienza femminile, che con scetticismo, fuoco e potere visionario ha messo sotto esame una civiltà divisa)
- 2008 - Jean-Marie Gustave Le Clézio (autore di nuove partenze, avventura poetica e estasi sensuale, esploratore di un'umanità al di là e al di sotto della civiltà regnante)
Questa pagina la dovrò aggiornare il 10 dicembre...2008
1 commento:
Weee ciao andreaa!!... sono alessandra... cmq se in qst giorni non mi sono fatta sentire è pkk, come ti ho anticipato prima, non sto trascorrendo molto tempo al PC... quindi ti prometto di commentare quando mi arrivano ( e se mi arrivano) le e-mail...
Un bacio!
PS... la storia del premio nobel per la letteratura... interessante!... Bravo continua kosì!... Alla prossima!
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